Terni, all’Emporio Bimbi: fratelli di culla

Emporio bimbi

All'Emporio Bimbi di Terni nasce "Fratelli di culla" il nuovo servizio di comodato gratuito di carrozzine e passeggini. Su "Ozanam online" un'anticipazione dell'articolo che verrà pubblicato sul prossimo numero della nostra Rivista:

Terni, all’Emporio Bimbi: fratelli di culla

All'Emporio Bimbi di Terni nasce un nuovo servizio di comodato d'uso, finanziato dalla fondazione Carit.

Carrozzine e passeggini verranno affidate, per un periodo di sei mesi eventualmente rinnovabile, alle famiglie seguite dall'Associazione che ne faranno richiesta. I primi pezzi sono già stati consegnati, lo scorso 13 marzo, dal Presidente del Consiglio Centrale Roberto Reale, insieme alla responsabile dell’Emporio Bimbi Antonella Catanzani ed a Maria Giulia Bittarelli, la giovanissima presidente della mini conferenza Santa Maria del Rivo (composta da ragazzi adolescenti).

Il progetto nasce per fare fronte all'aumento della domanda (+19%) che si è registrato dall'inizio della pandemia.

«In alcune famiglie – spiega Antonella Catanzani - se è difficile reperire quanto necessario nella quotidianità, provvedere ad una esigenza straordinaria, quale può essere il corredo di attrezzature in occasione di una nascita, diventa un problema non risolvibile senza un aiuto esterno. L’impossibilità a provvedere al necessario per i propri figli genera un senso di frustrazione, di inutilità ed inadeguatezza. Scopo dell’Emporio Bimbi è dare a tutti, soprattutto ai bambini, le stesse possibilità di accesso ad una vita serena fornendo beni e servizi essenziali utili per attenuare le disuguaglianze sociali. Dare la possibilità di fruire di un bene necessario come una carrozzina è un passo verso questa direzione, soprattutto se il bene è in perfetto stato e permette quindi una sistemazione dignitosa, nel rispetto delle norme di igiene, che ogni bambino deve avere».

Il progetto, oltre a fornire uno strumento di aiuto alle mamme, intende sviluppare la cultura del riciclo, utile sia per il risparmio di risorse economiche sia per il beneficio dell’ambiente, e favorire l’integrazione di quanti sono ai margini della società.

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