Lettera Circolare del Presidente Generale

Una riflessione approfondita sulle sfide di oggi

È stata pubblicata la nuova Lettera Circolare del Presidente Generale Renato Lima de Oliveira.
Il lavoro della Società San Vincenzo De Paoli, ancora segnato dalla pandemia, non è stato ostacolato; invece è diventata una vera sfida, come lo è stata per i fondatori delle Conferenze, che hanno vissuto situazioni simili ai loro tempi.

Il Presidente Generale afferma che “sono aumentate le disuguaglianze e le privazioni, tra le nazioni e al loro interno” e che “Dio si aspetta molto da noi membri, ora più che mai, come conseguenze della pandemia, così come tante tragiche morti, sono disastrose per l'umanità intera”.

A questo proposito, Renato Lima approfondisce la miriade di iniziative intraprese dal Consiglio Generale Internazionale in questi tempi, che è una chiara prova che possiamo continuare a servire con speranza, nonostante tutte le difficoltà, e raggiungere i più vulnerabili.

Il Presidente Generale affronta anche l'importanza dell'educazione per alleviare la povertà, la cura e il rispetto dell'ambiente, il comportamento vincenziano e le buone pratiche nella gestione delle opere caritative e nei Consigli.

Inoltre, il Presidente Generale formula alcune raccomandazioni per i membri: Osservare la Regola, corpo e anima della Società di San Vincenzo De Paoli; operando in armonia con i precetti della Chiesa; ed essere sempre caritatevoli verso i nostri compagni di questo cammino vincenziano, perché le Conferenze siano veramente un “luogo di santità”.

Come nelle precedenti Lettere Circolari scritte dal nostro caro Presidente, chiede gentilmente a ogni Vincenziano di coltivare il “dovere morale di prendersi cura della Famiglia Vincenziana, come priorità nella nostra strategia” ovunque siano presenti le Conferenze e si prendano cura, con lo stesso zelo , dei membri Vincenziani più giovani, dando sostegno illimitato, organizzando progetti e programmi appositamente per loro, cercando modi creativi per formarli, investire nel loro futuro e aprendo loro più spazi per prendere decisioni all'interno della Società di San Vincenzo De Paoli a livello nazionale.

Inoltre, vengono affrontate le imminenti elezioni presidenziali del Consiglio Generale, di cui Renato Lima propone condizioni ideali. Il candidato, tra le altre caratteristiche, dovrebbe condurre una vita vincenziana, essere carismatico e gentile, avere capacità manageriali e parlare diverse lingue.

Infine, vale la pena sottolineare l'impegno assunto dal Presidente generale e dalla sua équipe, che stanno lavorando alacremente affinché la Chiesa possa dichiarare santo Antonio Federico Ozanam, il nostro principale fondatore, e le iniziative lanciate da questa Presidenza per fare la storia e le origini della nostra istituzione conosciute, come gli anni a tema dedicati a ciascuno dei co-fondatori della SSVP (il 2022 è dedicato a Le Taillandier).

Nel suo messaggio finale, il Presidente Generale sottolinea che, con l'aiuto di Dio, la Compagnia si è ampliata e cresciuta lungo tutta la sua storia, sempre con un obiettivo definito: “la santità dei suoi membri e l'essere accanto a coloro che soffrono in un cammino di carità”.

Si raccomanda la lettura della Lettera Circolare durante gli incontri delle Conferenze e dei Consigli. A causa della sua lunghezza, dovrebbe essere letto frammentariamente per una riflessione più profonda.

 

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